schaufenster #8 „Reine Ansichtssache“ Ich sehe was - was du nicht siehst
Ausstellung und Vernissage von Petra Kohns-Merges
Petra Kohns-Merges stellt sich vor:
Sehr wichtig in meinen Arbeiten ist der experimentelle Aspekt, da es mir nicht um die Darstellung des Sichtbaren -auch nicht um die Verfremdung der Wahrnehmung oder um eine bizarre Unterhaltung geht. Vielmehr möchte ich auf die Magie des Unsichtbaren aufmerksam machen - den Raum zwischen den Dingen, das Spiel von Nähe und
Distanz, die Perspektiven und unkonventionellen Blickwinkel. Die nahtlose Verbindung von Figuren und das Ineinanderfließen von Linien und Farben überlisten den rigiden Verstand, der immer genau zu wissen glaubt was zusammengehören darf und was nicht.
Die Bilder können Botschaften aus jenem Teil von uns erwecken, mit dem wir keine Verbindung haben. In dieser Schicht liegt, nach meinem Verständnis, eine starke Wurzel unserer Kreativität, die wir dann für uns fruchtbar machen können. So steht dem Betrachter eine ganze Erlebniswelt zur Verfügung die in märchenhafte und mystische Welten führt.
Material und Technik
Mixed Media mit Acryl, Kohle, Tusche, Sand, Spray und und und
auf Leinwand, Papier, Holz und was mir sonst noch so in die Hände fällt.
Vernissage: Donnerstag/Giovedí, 14.03., 18:00 H
Öffnungszeiten/orario di apertura:
Di/Mar, 12.03, 19.03, 26.03, 09.30 H - 13.00 H
Donnerstag, 14.03, 21.03, 28.03, 09.30 H - 13.00 H
Samstags, 16.03, 23.03, 30.03, 09.30 H - 13.00 H
Finissage: Samstag/sabato, 30.03, 10:00 H
Während der Öffnungszeiten kann man der Künstlerin beim Malen über die Schulter schauen. / Durante l'orario di apertura, è possibile osservare l'artista mentre dipinge.
Kontakt / Contatto
Petra Kohns-Merges,
Pichlackerstraße. 4 D
39028 Vetzan
+348 168 1228
Petra Kohns-Merges si presenta:
L'aspetto sperimentale è molto importante nel mio lavoro, poiché non sono interessata a rappresentare il visibile, né ad alienare la percezione o a creare un intrattenimento bizzarro. Voglio piuttosto attirare l'attenzione sulla magia dell'invisibile: lo spazio tra le cose, il gioco di prossimità e distanza, le prospettive e le distanze non convenzionali, le prospettive e le distanze non convenzionali, le prospettive e i punti di vista non convenzionali. La connessione senza soluzione di continuità delle figure e la fusione di linee e colori superano la rigidità della mente, che crede sempre di sapere esattamente cosa può o non può stare insieme.
Le immagini possono risvegliare messaggi da quella parte di noi stessi con cui non abbiamo alcun legame. In questo strato si trova, a mio avviso, una forte radice della nostra creatività, che possiamo poi far fruttare per noi stessi. In questo modo, lo spettatore ha a disposizione un intero mondo di esperienze che conduce a mondi fiabeschi e mistici.
Materiale e tecnica
Tecnica mista con acrilico, carboncino, inchiostro, sabbia, spray e e e
su tela, carta, legno e qualsiasi altra cosa su cui riesco a mettere le mani.